In tale irrefrenabile scenario, è evidente la costante diffusione di registri distribuiti in grado di registrare e gestire transazioni di vario tipo [ Blockchain ], di criptovalute [ come Bitcoin, LiteCoin, Ether e Ripple ] e di sistemi di Artificial Intelligence [ AI ] tutti vocati ad ampliare il dominio cibernetico e, duqnue, la superficie di attacco.
La natura artificiale del dominio cibernetico rappresenta la basilare vulnerabilità e debolezza attraverso la quale è possibile – da una parte – acquisire illegalmente dati e informazioni, poichè transitano nello spazio cibernetico e – dall’altra – compromettere in tutto o in parte il funzionamento di servizi e sistemi digitali. Le vulnerabilità del dominio cibernetico rappresentano pertanto il rovescio della medaglia del progresso tecnologico ed informatico.