Luigi Ulissi

Avvocato

Coordino e sovrintendo il team dei professionisti dell’area legale di Avvocato.it e rispondo alle tue richieste con email, telefono e chat on line.

Combino conoscenza, esperienza ed energia per risolvere le tue sfide più complesse, ovunque e quando si presentano.

Laureato nel 1993 nell’Università degli Studi Sapienza di Roma – Facoltà di Giurisprudenza − con tesi in diritto commerciale.

Dal 1996 esercito in proprio la professione di avvocato, giusta iscrizione all’Albo degli Avvocati di Roma.
Nel corso degli anni di attività ho maturato una significativa competenza e preparazione nei settori del diritto civile, societario ed amministrativo.

Ho integrato il contesto professionale dalla passione per Internet e le nuove tecnologie. Nel 1997 ho fondato Avvocato.it.

A completare il quadro professionale non è mancata l’esperienza internazionale svolta in Cina fra il 2006 ed il 2011.

Il piacere per lo studio del diritto mi ha visto protagonista per oltre un decennio nell’ambito del team di assistenti della cattedra di Istituzioni di Diritto Civile retta dal Prof. Avv. Guido Alpa nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Sapienza di Roma.

Sono autore di numerosi articoli di diritto, saggi e note a sentenze sulle principali riviste di diritto che in Avvocato.it.

News & Case Study

  • Con la sentenza n. 16399 del 18 giugno 2025, la Corte di Cassazione ha nuovamente ribadito il carattere vincolante della forma dell’avviso di convocazione per la partecipazione all’assemblea condominiale. La disciplina normativa in tema ha natura inderogabile, segnatamente nell’art. 66 comma 3 delle disposizioni di attuazione al codice civile, che [...]

  • Con la sentenza n. 68/2025, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell'art. 8 della legge n. 40/2004 che impedisce alla madre intenzionale di essere riconosciuta come genitore del minore nato in Italia da procreazione medicalmente assistita effettuata all’estero in un Paese in cui tale tecnica è lecita. La norma in parola è risulta [...]

  • La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 9425 del 10 aprile 2025, ha confermato l'interpretazione consolidata dell’art. 1382 del codice civile. Ed invero, allorquando una clausola penale è prevista per il ritardo nell’adempimento, essa si affianca all’obbligazione principale e continua a produrre effetti finché il debitore è ancora tenuto ad ade [...]

  • Le numerose ambiguità e i ritardi nelle linee guida implementative e nelle clausole modello hanno portato alcune aziende interessate dal Data Act a posticipare i propri sforzi di conformità. La situazione è innegabilmente insolita. Il Data Act è norma direttamente applicabile negli Stati membri e obbliga gli operatori dal 12 settembre 2025, anche [...]

  • La Commissione ha riconosciuto le ambiguità e le incertezze nell'applicazione del regolamento. Per chiarire la situazione, mantiene un documento FAQ contenente dichiarazioni chiarificatrici sull'interpretazione del Data Act. Il 12 settembre 2025, data di entrata in vigore delle parti principali del regolamento, sono state aggiunte una dozzina d [...]

  • Il Data Act si applica sia ai dati personali che ai dati non personali. Allorquando si tratta di dati personali, l'applicazione del regolamento diventa più complessa a causa della necessità di coordinarsi con il GDPR. Infattti, il detentore dei dati secondo il Data Act può essere il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento di cu [...]