Cass. civ. n. 11376 del 30 aprile 2025

Testo massima n. 1


ESECUZIONE FORZATA - IMMOBILIARE - VENDITA - INADEMPIENZA DELL'AGGIUDICATARIO Prassi giudiziaria "contra legem" - Legittimo affidamento - Configurabilità - Esclusione - Fattispecie.


Una prassi contraria alla legge o che implica la disapplicazione di norme primarie è inidonea, a prescindere dal suo livello di radicamento, a determinare un legittimo affidamento negli utenti del servizio giustizia. (In applicazione del principio, la S.C. ha escluso la configurabilità di un legittimo affidamento dell'aggiudicatario, dichiarato decaduto per tardivo versamento del saldo prezzo, sulla prassi locale, secondo cui la pronuncia dell'aggiudicazione da parte del professionista delegato - dies a quo del termine per il predetto versamento - era soggetta a "convalida" del giudice dell'esecuzione).

Massime precedenti

Precedenti: Cass. civ. n. 15985 del 2024

Normativa correlata

Cod. Proc. Civ. art. 587

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