Cass. civ. n. 13164 del 15 maggio 2023

Testo massima n. 1


SERVITU' - PREDIALI - ESERCIZIO - ALTERAZIONE - AGGRAVAMENTO (DIVIETO DI) - IN GENERE Servitù prediali - Tutela dei portatori di “handicap” - Divieto di aggravamento ex art. 1067, comma 2, c.c. - Estensibilità ad esso della sentenza della Corte cost. n. 167 del 1999 - Sussistenza - Ragioni - Conseguenze.


In tema di servitù prediali, i principi scaturenti dalla sentenza della Corte cost. n. 167 del 1999, dichiarativa dell'illegittimità costituzionale dell'art. 1052, comma 2, c.c. a tutela della accessibilità in favore dei portatori di "handicap", pur riferendosi alla disciplina della costituzione coattiva della servitù di passaggio, vanno estesi anche al divieto di aggravamento di cui all'art. 1067, comma 2, c.c., avendo essi introdotto nell'ordinamento una relativizzazione della tutela della disabilità in astratto, che deve essere valorizzata in un'ottica interpretativa da adattare alle specifiche situazioni configurabili in concreto e che impone di addivenire ad una soluzione proporzionale degli interessi coinvolti.

Massime precedenti

Precedenti: Cass. civ. n. 3858 del 2016

Normativa correlata

Cod. Civ. art. 1067 com. 2
Cod. Civ. art. 1027
Cod. Civ. art. 1065
Cod. Civ. art. 1053 com. 2
Legge 09/01/1989 num. 13 CORTE COST.
Legge 05/02/1992 num. 104 CORTE COST.

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