Cass. civ. n. 13200 del 18 maggio 2025

Sezione Unite

Testo massima n. 1


STAMPA - DIRITTO DI CRONACA Responsabilità civile da diffamazione a mezzo stampa - Erronea attribuzione della qualità di imputato anziché di indagato ovvero di un fatto diverso da quello per cui si indaga - Esimente del diritto di cronaca giudiziaria - Configurabilità - Esclusione - Eccezione.


In tema di responsabilità civile da diffamazione a mezzo stampa, l'esimente del diritto di cronaca, qualora la notizia sia mutuata da un provvedimento giudiziario, non è configurabile nell'ipotesi in cui venga attribuita a un soggetto, direttamente o indirettamente, la qualità di imputato anziché di indagato (anche per essere riferita un'avvenuta richiesta di rinvio a giudizio, in luogo della reale circostanza della notificazione dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari ex art. 415-bis c.p.p.) ovvero un fatto diverso da quello per cui si indaga (come nel caso di reato consumato in luogo di quello tentato), salvo che il giudice del merito accerti che il contesto della pubblicazione sia inequivocabilmente tale da neutralizzare il carattere diffamatorio dei suddetti addebiti.

Massime precedenti

Precedenti: Cass. civ. n. 12903 del 2020

Normativa correlata

Costituzione art. 21
Cod. Pen. art. 595 CORTE COST.
Cod. Pen. art. 51 CORTE COST.
Cod. Civ. art. 2059 CORTE COST.
Cod. Civ. art. 2043 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 415 bis CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 416 CORTE COST.

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