Cass. pen. n. 25922 del 17 giugno 2003
Testo massima n. 1
Anche nel giudizio abbreviato, le dichiarazioni spontanee rese da un indagato, nell'immediatezza dei fatti, ai sensi dell'art. 350 c.p.p., non possono costituire prova a carico di altro indagato.
Testo massima n. 2
Le dichiarazioni spontanee rese dall'indagato alla polizia giudiziaria sono utilizzabili in sede di giudizio abbreviato nei confronti dei chiamati in reità o in correità.
Testo massima n. 3
Nel giudizio abbreviato le dichiarazioni spontanee rese da un indagato nell'immediatezza dei fatti, ai sensi dell'art. 350 c.p.p., non possono costituire prova a carico di altro coindagato.