14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 394 del 22 aprile 1994
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in Massimario
Testo massima n. 1
Nessuna violazione del principio del giudice naturale si riscontra nel fatto — tutt’altro che raro, specie in presenza di un cospicuo numero di indagati — che alla convalida dei fermi o degli arresti — ed all’applicazione di misure coercitive — provvedono non uno solo, ma più magistrati, purché ciascuno di essi sia addetto, o ritualmente applicato all’ufficio del Gip.
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