Cass. civ. n. 19149 del 06 luglio 2023
Testo massima n. 1
RESPONSABILITA' CIVILE - AMMINISTRAZIONE PUBBLICA - IN GENERE Pubblica Amministrazione - Condotte illecite del dipendente – Nesso di occasionalità necessaria fra la condotta del dipendente agente e le funzioni da questo esercitate - Responsabilità dell’Ente - Sussistenza - Responsabilità del dipendente agente - Sussistenza - Azione di regresso - Ammissibilità.
La responsabilità della P.A., verso i terzi danneggiati, per il fatto illecito del proprio dipendente, che sorge in presenza di un nesso di occasionalità necessaria fra la condotta del dipendente agente e le funzioni da questo esercitate, non esclude mai la responsabilità del dipendente stesso, in capo al quale resta, se del caso, la facoltà di agire in via di regresso ex art. 1299 c.c. verso l'Ente preponente, allo scopo di ripartire la responsabilità in ragione delle eventuali rispettive colpe.
Massime precedenti
Normativa correlata
Cod. Civ. art. 2049
Costituzione art. 28