Cass. civ. n. 21261 del 30 luglio 2024

Testo massima n. 1


RISARCIMENTO DEL DANNO - VALUTAZIONE E LIQUIDAZIONE - INVALIDITA' PERSONALE - PERMANENTE Lesione dell'integrità fisica conseguente a inessata esecuzione di intervento medico - Paziente già affetto da situazione di compromissione della salute - Risarcimento del pregiudizio subìto dal danneggiato - Applicazione del sistema tabellare - Modalità di liquidazione del danno differenziale.


In tema di responsabilità medica, allorché un paziente, già affetto da una situazione di compromissione dell'integrità fisica, sia sottoposto ad un intervento che, per la sua inesatta esecuzione, determini un esito di compromissione ulteriore rispetto alla percentuale che sarebbe comunque residuata anche in caso di ottimale esecuzione dell'intervento stesso, ai fini della liquidazione del danno con il sistema tabellare, deve assumersi come percentuale di invalidità quella effettivamente risultante, alla quale va sottratto quanto monetariamente indicato in tabella per la percentuale di invalidità comunque ineliminabile, e perciò non riconducibile alla responsabilità del sanitario.

Massime precedenti

Conformi: Cass. civ. n. 6341 del 2014

Normativa correlata

Cod. Civ. art. 2043 CORTE COST.
Cod. Civ. art. 1218
Cod. Civ. art. 1226
Cod. Civ. art. 2056
Cod. Civ. art. 2059 CORTE COST.
Costituzione art. 32

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