Cass. civ. n. 22075 del 24 luglio 2023
Testo massima n. 1
AZIENDA - CESSIONE - IN GENERE Avviamento - Bene compreso nell'azienda - Esclusione - Conseguenze - Applicabilità art. 1490 c.c. - Esclusione - Qualità immateriale dell'azienda - Configurabilità - Conseguenze - Applicabilità dell'art. 1497 c.c.
In tema di cessione di azienda, l'avviamento non è un bene compreso nell'azienda - del quale quindi si possa ipotizzare un vizio ai sensi dell'art. 1490 c.c. in tema di vizi della cosa venduta - ma è una qualità immateriale dell'azienda stessa, che può essere promessa nel contratto di vendita e il cui difetto dà luogo alla fattispecie di inadempimento di cui all'art. 1497 c.c. in tema di mancanza di qualità promesse, con la conseguenza che la sua mancanza o il suo valore inferiore a quello pattuito non possono essere poste a fondamento dell'azione di riduzione del prezzo di cui all'art. 1492 c.c., ma solo, eventualmente, di una di risoluzione ex art. 1453 c.c.
Massime precedenti
Normativa correlata
Cod. Civ. art. 1490
Cod. Civ. art. 1492
Cod. Civ. art. 1497
Cod. Civ. art. 2555