Cass. pen. n. 22611 del 07 marzo 2024
Testo massima n. 1
PENA - APPLICAZIONE - CONCORSO DI REATI - Criterio moderatore - Art. 78 cod. pen. - Reato più grave - Pena base - Computo degli aumenti e delle diminuzioni per le circostanze - Sussistenza - Computo degli aumenti per la continuazione - Esclusione - Ragioni.
L'individuazione della più grave tra le pene concorrenti, ai fini dell'applicazione del criterio moderatore di cui all'art. 78 cod. pen., deve aver riguardo alla pena base comprensiva degli aumenti e delle diminuzioni per le circostanze, dovendosi, invece, scorporare la quota di pena riferibile ad eventuali reati-satellite, in ossequio ad esigenze di garanzia che, quando ciò sia utile al condannato, impongono di scindere il reato continuato nelle singole fattispecie che lo compongono.
Massime precedenti
Normativa correlata
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 663