Cass. pen. n. 26507 del 25 giugno 2024

Testo massima n. 1


REATI CONTRO L'AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA - TUTELA ARBITRARIA DELLE PROPRIE RAGIONI - ESERCIZIO ARBITRARIO DELLE PROPRIE RAGIONI (RAGION FATTASI) - IN GENERE - Delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenze alle persone – Aggravante della violenza sulle cose – Reato complesso – Sussistenza - Conseguenze - Assorbimento del delitto di danneggiamento commesso con violenza alla persona o con minaccia - Condizioni.


Il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone, aggravato dall'essere stato il fatto commesso con violenza anche sulle cose, in quanto reato complesso ex art. 84 cod. pen., assorbe il delitto di danneggiamento, aggravato dall'uso di violenza alla persona o di minaccia, nel caso in cui i fatti posti in essere non risultino sproporzionati rispetto alle esigenze correlate alla realizzazione del preteso diritto, determinandosi, in caso contrario, un concorso di reati.

Massime precedenti

Precedenti: Cass. pen. n. 6226 del 2020

Normativa correlata

Cod. Pen. art. 84
Cod. Pen. art. 393 com. 2
Cod. Pen. art. 635 CORTE COST. PENDENTE

Ogni caso ha la sua soluzione su misura.

Siamo il tuo partner nel momento del bisogno.

CHAT ON LINE