Cass. pen. n. 27148 del 17 maggio 2023

Testo massima n. 1


INDAGINI PRELIMINARI - IN GENERE - Campionamento dei rifiuti - Natura di accertamento tecnico - Condizioni - Ragioni - Conseguenze.


In tema di indagini preliminari, l'attività di campionamento dei rifiuti non ha natura di accertamento tecnico, ma di rilievo, salvi i casi in cui la refertazione dei campioni richieda specifiche competenze o l'utilizzo di tecniche particolari di prelievo, nei quali è riconosciuto all'indagato il diritto al previo avviso del compimento delle operazioni. (In motivazione, la Corte, dopo aver ribadito che l'attività di campionamento dei rifiuti non impone il rispetto delle metodiche fissate dalla norma UNI 10802, ha chiarito che è rimessa al giudice del fatto la valutazione circa il "quantum" di competenza e di difficoltà tecnica richiesto per l'effettuazione delle operazioni di prelievo, strumentale ai fini dell'eventuale attivazione della procedura garantita di cui all'art. 360 cod. proc. pen.).

Massime precedenti

Precedenti: Cass. pen. n. 2443 del 2008

Normativa correlata

Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 354
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 357 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 359
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 360 CORTE COST.
Cod. Proc. Pen. Disp. Att. e Trans. art. 220
Decreto Legisl. 03/04/2006 num. 152 art. 256

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