Cass. civ. n. 1226 del 3 marzo 1981
Testo massima n. 1
La valutazione della sussistenza della cosiddetta semiplena probatio legittimante il ricorso al giuramento suppletorio, è rimessa all'apprezzamento ed al potere discrezionale del giudice del merito e, come tale non è sindacabile in sede di legittimità, se sorretta da adeguata motivazione.