Avvocato.it

Cassazione civile Sez. III sentenza n. 8582 del 14 giugno 2002

Cassazione civile Sez. III sentenza n. 8582 del 14 giugno 2002

Testo massima n. 1

È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 668, comma primo, c.p.c., in riferimento agli artt. 3 e 24 Cost., nella parte in cui non ammette una incondizionata proponibilità della opposizione tardiva alla convalida di licenza o di sfratto per finita locazione, ma la limita ai soli casi in cui l’intimato provi di non aver avuto tempestiva conoscenza dell’atto per irregolarità della notificazione o per caso fortuito o forza maggiore, poiché esistono all’interno della disciplina del procedimento per convalida di sfratto una serie di previsioni [ art. 663, comma primo, c.p.c.; art. 660, ultimo comma, c.p.c. ] atte a garantire un rilevante grado di certezza della conoscenza da parte dell’intimato dell’atto notificatogli.

[adrotate group=”17″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze