Cass. pen. n. 34061 del 28 giugno 2024

Testo massima n. 1


REATO - CIRCOSTANZE - AGGRAVANTI IN GENERE - Furto - Aggravante di cui all'art. 625, comma primo, n. 7, cod. pen. - Contestazione “in fatto” - Legittimità - Esclusione - Ragioni.


In tema di furto, non può considerarsi legittimamente contestata "in fatto" la circostanza aggravante prevista dall'art. 625, comma primo, n. 7, cod. pen., che ricorre nel caso in cui i beni oggetto di sottrazione siano destinati a pubblico servizio, qualora nell'imputazione tale natura non sia esposta in modo esplicito, direttamente o mediante l'impiego di formule equivalenti.

Massime precedenti

Conformi: Cass. pen. n. 14890 del 2024

Normativa correlata

Cod. Pen. art. 624 CORTE COST.
Cod. Pen. art. 625 com. 1 lett. 7

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