Cass. pen. n. 34412 del 11 maggio 2023
Testo massima n. 1
REATI CONTRO LA PERSONA - DELITTI CONTRO LA LIBERTA' INDIVIDUALE - IN GENERE - Atti persecutori - Irrevocabilità della querela - Presupposto - Minacce reiterate e gravi - Specifica contestazione - Necessità - Esclusione - Ragioni.
In tema di atti persecutori, ai fini dell'irrevocabilità della querela non è necessario che la gravità delle reiterte minacce sia oggetto di specifica contestazione, non costituendo una circostanza aggravante, ma una modalità di realizzazione della condotta. (In motivazione, la Corte ha precisato che la gravità delle minacce è demandata alla valutazione del giudice e deve essere comunque ricavabile dalla compiuta descrizione della condotta nell'imputazione).
Massime precedenti
Normativa correlata
Cod. Pen. art. 612 bis com. 4
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 417 com. 1 lett. B
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 429 com. 1 lett. C