Cass. pen. n. 35121 del 30 maggio 2024

Testo massima n. 1


REATI CONTRO L'ECONOMIA PUBBLICA, L'INDUSTRIA E IL COMMERCIO - DELITTI CONTRO L'INDUSTRIA E IL COMMERCIO - FRODE NELL'ESERCIZIO DEL COMMERCIO - Bene giuridico - Identificazione del soggetto passivo - Necessità - Esclusione - Tolleranza dell'acquirente - Causa di giustificazione del consenso dell'avente diritto - Configurabilità - Esclusione - Ragioni.


Il delitto di frode nell'esercizio del commercio, essendo posto a tutela della pubblica funzione dello Stato di assicurarne il suo onesto svolgimento e non degli interessi patrimoniali dei singoli acquirenti, si perfeziona a prescindere dall'identificazione dei soggetti passivi, la cui tolleranza, per la natura indisponibile del diritto, non ha efficacia scriminante. (Conf.: n. 8622 del 1981,

Massime precedenti

Precedenti: Cass. pen. n. 48026 del 2014

Normativa correlata

Cod. Pen. art. 50
Cod. Pen. art. 515

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