Cass. civ. n. 3523 del 07 febbraio 2024

Testo massima n. 1


PRESCRIZIONE CIVILE - DECORRENZA Cumulo tra pensione di anzianità e redditi da lavoro autonomo - Superamento dei limiti di legge - Eccedenza - Pagamento indebito - Configurabilità - Azione di recupero dell'INPS - Prescrizione - Decorrenza - Presentazione della dichiarazione dei redditi ai competenti uffici - Rilievo - Esclusione - Fondamento.


In materia di cumulo della pensione di anzianità con il reddito da lavoro autonomo di cui all'art. 10, comma 6, d.lgs. n. 503 del 1992, l'esecuzione del pagamento della prestazione in misura eccedente, di volta in volta, i limiti posti dalla legge a tale cumulo concretizza un pagamento indebito, e da essa, e non già dalla presentazione della dichiarazione dei redditi a fini Irpef prevista dal medesimo art. 10, inizia a decorrere la prescrizione della pretesa dell'ente previdenziale a recuperare le maggiori somme erogate, identificandosi il fatto costitutivo di tale pretesa nel pagamento in misura superiore ai limiti di legge.

Massime precedenti

Precedenti: Cass. civ. n. 27218 del 2018

Normativa correlata

Cod. Civ. art. 2935 CORTE COST.
Decreto Legisl. 30/12/1992 num. 503 art. 10 com. 6 CORTE COST.
Decreto Legisl. 30/12/1992 num. 503 art. 10 com. 4 CORTE COST.
Legge 23/12/1996 num. 662 art. 1 com. 210 CORTE COST.

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