Cass. pen. n. 3544 del 07 dicembre 2023
Testo massima n. 1
REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - DELITTI - DEI PUBBLICI UFFICIALI - ABUSO DI UFFICIO - Abuso di ufficio per violazione di legge - Incorporazione della disposizione violata nella norma incriminatrice - Esclusione - Codice dei contratti pubblici - Procedura di affidamento diretto di servizio pubblico - Modifica della soglia di affidamento - Irrilevanza - Fattispecie.
Nell'abuso di ufficio la violazione di legge rappresenta un presupposto di fatto che non integra il delitto, con la conseguenza che tale requisito deve essere valutato con riferimento al tempo in cui il fatto è stato commesso, ed è irrilevante ex art. 2 cod. pen. la modifica sopravvenuta della disposizione di legge. (Fattispecie in cui l'imputato nella qualità di segretario comunale ha violato la procedura di affidamento diretto di un servizio pubblico mediante l'artificioso frazionamento del valore delle prestazioni di servizi in importi inferiori alla somma di 40.000 euro, successivamente elevata a 150.000 euro ex art. 50, comma 1, d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36).
Massime precedenti
Normativa correlata
Cod. Pen. art. 323 CORTE COST.
Decreto Legisl. 31/03/2023 num. 36 art. 50 com. 1