Cass. pen. n. 37618 del 19 maggio 2023
Testo massima n. 1
REATI MILITARI - IN GENERE - Diffamazione militare - Diffusione di un messaggio offensivo attraverso "whatsapp" - Aggravante dell’uso di un "mezzo di pubblicità" - Esclusione - Ragioni.
In tema di diffamazione militare, la diffusione di un messaggio offensivo in una "chat" dell'applicazione "whatsapp" non configura l'aggravante dell'uso di un "mezzo di pubblicità", trattandosi di strumento di comunicazione destinato a un numero ristretto di persone e privo della necessaria diffusività.
Massime precedenti
Normativa correlata
Cod. Pen. Mil. Pace art. 227 CORTE COST.