Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 14380 del 27 marzo 2003

14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 14380 del 27 marzo 2003

Testo massima n. 1

Atteso il carattere sussidiario del reato di abuso di ufficio previsto dall’art. 323 c.p., deve escludersi il concorso con il reato più grave di turbata libertà di incanti, soprattutto quando vi è assorbimento del primo nel secondo a causa della coincidenza delle condotte.

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