Avvocato.it

Cassazione penale Sez. V sentenza n. 9317 del 30 agosto 1994

Cassazione penale Sez. V sentenza n. 9317 del 30 agosto 1994

Testo massima n. 1

È configurabile il reato di falso ideologico in atto pubblico [ art. 479 c.p. ] a carico del notaio che consapevolmente ometta di indagare la reale volontà delle parti che compiono un atto di disposizione. Ciò perché l’art. 47, comma 3 della legge notarile 16 febbraio 1913, n. 89 impone siffatta indagine, quale indefettibile presupposto di fatto o condizione normativa dell’attestazione poi effettuata dal notaio, indipendentemente dalla menzione che questi faccia nell’atto dell’indagine stessa. [ Fattispecie nella quale una persona novantenne aveva stipulato la cessione di quota ereditaria, essendo convinta di prestare il consenso per una fideiussione ].

[adrotate group=”13″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze