Cass. pen. n. 41705 del 28 giugno 2023
Testo massima n. 1
PROCEDIMENTI SPECIALI - GIUDIZIO ABBREVIATO - IN GENERE - Dichiarazioni spontanee dell'indagato - Utilizzabilità - Condizioni - Necessario inserimento in un atto sottoscritto dal dichiarante - Ragioni.
In tema di giudizio abbreviato, le dichiarazioni spontanee rese, nell'immediatezza dei fatti, alla polizia giudiziaria dalla persona sottoposta ad indagini sono pienamente utilizzabili, purché verbalizzate in un atto sottoscritto dal dichiarante, onde consentire al giudicante di verificarne i contenuti ed evitare possibili abusi, o anche solo involontari malintesi, da parte dell'autorità di polizia. (In motivazione, la Corte ha precisato che la spontaneità delle dichiarazioni si riferisce alla assenza di induzione o di sollecitazione da parte delle forze dell'ordine che ricevono le propalazioni da parte dell'imputato e non alla volontarietà delle stesse).
Massime precedenti
Normativa correlata
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 350 com. 7 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 63 com. 1