14 Mag Cassazione penale Sez. III sentenza n. 10486 del 12 marzo 2015
Posted at 15:24h
in Massimario
Testo massima n. 1
Ai fini dell’acquisizione al fascicolo del dibattimento delle dichiarazioni in precedenza rese dal teste, ai sensi dell’art. 500, comma quarto, cod. proc. pen., la sussistenza di “elementi concreti” per ritenere che il testimone sia stato sottoposto a violenza o minaccia può desumersi da circostanze sintomatiche dell’intimidazione emerse anche soltanto al di fuori del dibattimento.
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