14 Mag Cassazione penale Sez. II sentenza n. 17309 del 16 aprile 2013
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in Massimario
Testo massima n. 1
La declaratoria di improcedibilità del reato per sopravvenuta remissione di querela, accettata dagli appellanti ma pronunziata nei confronti di uno solo di essi [ essendo l’appello del coimputato inammissibile per tardività ], si estende, ai sensi dell’art. 587 c.p.p., anche al coimputato.
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