Cass. pen. n. 43366 del 22 settembre 2023

Testo massima n. 1


IMPUGNAZIONI - INTERESSE AD IMPUGNARE - Sentenza predibattimentale di appello emessa “inaudita altera parte” - Improcedibilità per intervenuta prescrizione del reato – Interesse ad impugnare del Procuratore Generale presso la Corte di appello – Sussistenza – Esclusione – Ragioni.


Il Procuratore Generale presso la Corte di appello non ha interesse ad impugnare la sentenza predibattimentale, emessa dal giudice di appello "inaudita altera parte", con cui sia stato dichiarato non doversi procedere nei confronti dell'imputato per intervenuta prescrizione del reato, atteso che la Corte costituzionale, con sentenza n. 111 del 2022, ha affermato che, in tal caso, l'interesse ad impugnare sussiste solo per quest'ultimo, limitando la soppressione di un grado di giudizio l'emersione di eventuali ragioni di proscioglimento nel merito.

Massime precedenti

Precedenti: Cass. pen. n. 44417 del 2022

Normativa correlata

Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 568 CORTE COST.
Costituzione art. 111 com. 2
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 469 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 129 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 606

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