Cass. civ. n. 9620 del 23 dicembre 1987
Testo massima n. 1
L'art. 1230, secondo comma, c.c., esigendo che l'animus novandi risulti in modo non equivoco, non esclude che esso possa desumersi, per implicito, da fatti concludenti.
L'art. 1230, secondo comma, c.c., esigendo che l'animus novandi risulti in modo non equivoco, non esclude che esso possa desumersi, per implicito, da fatti concludenti.