Cass. pen. n. 46821 del 08 giugno 2023
Testo massima n. 1
NULLITA' - ATTI ABNORMI - Incidente probatorio - Ipotesi prevista dall'art. 392, comma 1-bis, cod. proc. pen. - Richiesta di assunzione della testimonianza di persona offesa maggiorenne - Rigetto per difetto della condizione di vulnerabilità - Abnormità - Esclusione - Ragioni - Fattispecie.
Non è abnorme il provvedimento con cui il giudice per le indagini preliminari rigetti la richiesta, ex art. 392, comma 1-bis, cod. proc. pen., di esame, con le forme dell'incidente probatorio, di una persona offesa maggiorenne, escludendone la condizione di particolare vulnerabilità per l'età, l'inserimento sociale e la reazione opposta alla condotta delittuosa mercé la proposizione di querela, in quanto trattasi di provvedimento che non determina la stasi del procedimento, né si pone fuori dal sistema processuale, che rimette al potere discrezionale del giudice la valutazione sulla fondatezza dell'istanza. (Fattispecie in tema di atti persecutori).
Massime precedenti
Normativa correlata
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 398 CORTE COST.
Cod. Pen. art. 612 bis CORTE COST.