Avvocato.it

Cassazione civile Sez. II sentenza n. 21625 del 19 settembre 2017

Cassazione civile Sez. II sentenza n. 21625 del 19 settembre 2017

Testo massima n. 1

Ai fini della decorrenza del termine breve per proporre impugnazione, la notificazione della sentenza, cui si riferisce l’art. 326 c.p.c., non può essere sostituita da forme di conoscenza equipollenti, quali la conoscenza di fatto del provvedimento impugnato. [ Nella specie, la S.C. ha confermato la sentenza d’appello che aveva accolto il gravame avverso ordinanza dichiarativa di estinzione del giudizio del giudice monocratico, in quanto avente natura di sentenza, ritenendo l’impugnazione tempestivo ai sensi dell’art. 327, comma 2, c.p.c. ed escludendo che la conoscenza di fatto del provvedimento da parte dell’interessato potesse equipararsi alla sua notificazione ].

[adrotate group=”17″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze