Cass. pen. n. 4936 del 15 gennaio 2025

Testo massima n. 1


REATI CONTRO L'AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA - IN GENERE - Delitto di violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa - Condotta di avvicinamento all'agente volontariamente tenuta dalla persona offesa - Configurabilità del reato - Sussistenza - Ragioni.


Integra il delitto di violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, di cui all'art. 387-bis cod. pen., anche la condotta di chi, essendo sottoposto alla misura cautelare impositiva di tale vincolo personale, consente che la persona offesa volontariamente gli si avvicini, attesa l'esigibilità del concreto esercizio dello "ius excludendi" e l'esigenza di conformarsi al criterio di «priorità alla sicurezza delle vittime e delle persone in pericolo», enunciato dall'art. 52 della Convenzione di Istanbul.

Massime precedenti

Precedenti: Cass. pen. n. 46797 del 2023

Normativa correlata

Cod. Pen. art. 387 bis
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 282 bis PENDENTE
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 282 ter CORTE COST. PENDENTE
Tratt. Internaz. 11/05/2011
Legge 27/06/2013 num. 77
Legge 24/11/2023 num. 168 CORTE COST. PENDENTE

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