Cass. civ. n. 7675 del 16 ottobre 1987

Testo massima n. 1


Le dichiarazioni rese in giudizio dal procuratore ad litem non munito di mandato speciale — anche se contenute in scritti difensivi che però non siano sottoscritti dalla parte — non hanno efficacia di confessione, ma possono valere come mero indizio e quindi possono concorrere a fornire elementi di giudizio ad integrazione delle altre risultanze probatorie. (Nella specie la Suprema Corte ha cassato la pronuncia del giudice del merito il quale — in una controversia in cui l'applicabilità di un accordo collettivo discendeva dalla natura industriale, o meno, della attività del datore di lavoro — aveva ritenuto provata tale natura sulla base della sola ammissione fatta oralmente in sede di discussione della causa dal difensore dello stesso datore di lavoro).

Ogni caso ha la sua soluzione su misura.

Siamo il tuo partner nel momento del bisogno.

CHAT ON LINE