Cass. pen. n. 51681 del 30 novembre 2023

Testo massima n. 1


SENTENZA - CONDANNA DEL QUERELANTE ALLE SPESE E AI DANNI - Assoluzione dell’imputato ex art. 530, comma 2, cod. proc. pen. - Condanna alle spese del querelante ex art. 427 cod. proc. pen. - Esclusione - Condanna al risarcimento del danno - Assenza della colpa grave - Fondamento.


L'assoluzione pronunciata ex art. 530, comma 2, cod. proc. pen. esclude sia la condanna alle spese del querelante ai sensi dell'art. 427, comma 1, cod. proc. pen., sia la configurabilità della lite temeraria, con conseguente risarcimento del danno a norma dell'art. 427, comma 3, cod. proc. pen., difettando "in re ipsa" l'elemento soggettivo della colpa grave, posto che il quadro probatorio incerto è idoneo a prospettare una possibilità di colpevolezza.

Massime precedenti

Precedenti: Cass. pen. n. 3099 del 2023

Normativa correlata

Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 542 CORTE COST.
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 427 com. 2
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 427 com. 3
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 530 com. 2
Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 574 com. 2
Decreto Legisl. 28/08/2000 num. 274 art. 2 CORTE COST.
Decreto Legisl. 28/08/2000 num. 274 art. 37 com. 1 CORTE COST.
Decreto Legisl. 28/08/2000 num. 274 art. 37 com. 2 CORTE COST.

Ogni caso ha la sua soluzione su misura.

Siamo il tuo partner nel momento del bisogno.

CHAT ON LINE