Cass. civ. n. 4620 del 27 febbraio 2007
Testo massima n. 1
L'articolo 1043 del codice civile non consente una distinzione fra acque chiare e luride ai fini della costituibilità in via coattiva della servitù di smaltimento delle acque reflue. Ai fini della costituzione di tale servitù non è infatti il grado o il tipo di impurità delle acque ad assumere rilevanza ma, invece, la possibilità di adottare o meno le precauzioni necessarie per impedire pregiudizi o molestie al fondo servente. (Rigetta, App. Torino, 13 giugno 2002).