Cass. pen. n. 12252 del 19 gennaio 2005
Testo massima n. 1
In tema di giudizio direttissimo susseguente all'arresto in flagranza, la disposizione di cui all'art. 450 c.p.p., comma quinto, che stabilisce la notifica al difensore della data fissata per l'udienza, deve ritenersi osservata quando l'avviso dato a mezzo telefono da un ufficiale di Polizia giudiziaria, il quale abbia deposto sul punto in conformità - sia stato ricevuto personalmente dal difensore, senza la necessità che l'avviso stesso sia stato seguito da conferma mediante telegramma.