14 Mag Cassazione civile Sez. I sentenza n. 4463 del 28 marzo 2001
Posted at 16:25h
in Massimario
Testo massima n. 1
La previsione dell’art. 1664 c.c., sulla base della quale l’appaltatore ha diritto ad un equo compenso a ristoro delle difficoltà incontrate nell’esecuzione dell’opera, ha riguardo alle sole ipotesi di difficoltà sopravvenute derivanti da causa geologiche, idriche e simili [ vale a dire a cause naturali ] e non si estende ad altre e diverse
cause oggettive di difficoltà sopravvenuta quali i fatti umani, sebbene rivelatisi idonee a produrre effetti identici o analoghi alle cause naturali.
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