14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 664 del 25 gennaio 1999
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in Massimario
Testo massima n. 1
In tema di contratto d’appalto, il riconoscimento dei difetti dell’opera e la loro eliminazione da parte dell’appaltatore non comporta il riconoscimento della responsabilità per eventuali danni derivanti al committente dai vizi dell’opera e l’assunzione della correlativa obbligazione, distinta da quella adempiuta di garanzia, di risarcire il danno, con conseguente rinuncia a far valere la prescrizione dell’azione relativa.
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