Avvocato.it

Cassazione civile Sez. III sentenza n. 729 del 26 gennaio 1987

Cassazione civile Sez. III sentenza n. 729 del 26 gennaio 1987

Testo massima n. 1

Lo scioglimento anticipato del rapporto di appalto — qualunque ne sia la causa — lascia permanere le specifiche obbligazioni, riconducibili al contratto, rispettivamente dell’appaltatore di lasciare libero il fondo, essendo l’occupazione dello stesso giustificata dal fine di realizzazione o completamento dell’opera, e del committente di non ostacolare e rendere possibile l’attuazione del correlato diritto dell’appaltatore di smontare il cantiere e di ritirare gli attrezzi ed i materiali da lui forniti e non ancora utilizzati. Consegue che la violazione di un tale obbligo da parte del committente configura un inadempimento, fonte idonea di responsabilità a suo carico. 

[adrotate group=”9″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze