Cass. pen. n. 8349 del 10 gennaio 2025
Testo massima n. 1
REATO - REATO CONTINUATO - PENA - Continuazione tra reato di competenza del Tribunale punito con pena detentiva e reato di competenza del giudice di pace punito con pene eterogenee - Aumento della pena prevista per la violazione più grave - Criteri di determinazione - Indicazione.
In caso di continuazione o concorso formale tra reato più grave di competenza del giudice ordinario, punito con pena detentiva, e reato satellite di competenza del giudice di pace, punito con le sanzioni eterogenee della pena pecuniaria, della permanenza domiciliare o del lavoro di pubblica utilità, l'aumento di pena previsto per il reato satellite va effettuato secondo il criterio della pena unica progressiva per moltiplicazione, rispettando il genere della pena previsto per il reato satellite, con la conseguenza che l'aumento della pena detentiva dovrà essere convertito, secondo i criteri di cui all' art. 58 d.lgs. 28 agosto 2000, n. 274, in una delle pene previste dall'art. 52 del predetto d.lgs. prescelta per il reato satellite mediante i criteri commisurativi di cui all'art. 133 cod.pen.
Massime precedenti
Normativa correlata
Decreto Legisl. 28/08/2000 num. 274 art. 52 CORTE COST.
Decreto Legisl. 28/08/2000 num. 274 art. 54 CORTE COST.
Cod. Pen. art. 81 CORTE COST.
Cod. Pen. art. 133 CORTE COST.