Avvocato.it

Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5323 del 16 marzo 1994

Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5323 del 16 marzo 1994

Testo massima n. 1

In tema di gravità di indizi ai fini dell’applicazione di una misura cautelare, l’esistenza di un movente, pur non costituendo, di per sé, un serio indizio, ha tuttavia la specifica funzione di rendere più credibile la riferibilità del fatto-reato all’indagato, a carico del quale debbono comunque esistere altri elementi dai quali sia possibile desumere, con un rilevante grado di probabilità, la sua colpevolezza.

[adrotate group=”23″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze