Cass. pen. n. 46835 del 17 dicembre 2007

Testo massima n. 1


In tema di termini di durata della custodia cautelare, l'assoluzione nel giudizio di primo grado dal reato più grave — nell'ipotesi di pluralità di ordinanze cautelari concernenti fatti diversi ma desumibili al momento della emissione della prima ordinanza, ex art. 297, comma terzo, c.p.p. — non spiega effetti in ordine al computo del termine di fase del giudizio di primo grado, concernente i reati superstiti, in quanto in detta fase occorre tener conto solo della contestazione (contra 2007, n. 35113Corte cost. n. 453 del 1997).

Ogni caso ha la sua soluzione su misura.

Siamo il tuo partner nel momento del bisogno.

CHAT ON LINE