Cass. civ. n. 15966 del 07 giugno 2024

Testo massima n. 1


TRIBUTI ERARIALI DIRETTI - IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.) (TRIBUTI POSTERIORI ALLA RIFORMA DEL 1972) - REDDITI DI IMPRESA - DETERMINAZIONE DEL REDDITO - DETRAZIONI - ALTRI COSTI ED ONERI Redditi di impresa - Amministratori di società - Indennità di fine mandato - Deducibilità - Presupposti - Conseguenze.


In tema di determinazione dei redditi di impresa, le quote accantonate per il trattamento di fine mandato, in favore dell'amministratore di una società, sono deducibili in ciascun esercizio, secondo il principio di competenza, quando la previsione di detto trattamento risulta da atto scritto, avente data certa anteriore all'inizio del rapporto e con la specificazione anche dell'importo, in assenza del quale si applica il principio di cassa, previsto dall'art. 95, comma 5, del T.U.I.R., che stabilisce la deducibilità dei compensi spettanti agli amministratori delle società nell'esercizio in cui sono corrisposti.

Massime precedenti

Conformi: Cass. civ. n. 26431 del 2018

Normativa correlata

DPR 22/12/1986 num. 917 art. 17 com. 1 lett. C CORTE COST.
DPR 22/12/1986 num. 917 art. 105
DPR 22/12/1986 num. 917 art. 95 com. 5

Ogni caso ha la sua soluzione su misura.

Siamo il tuo partner nel momento del bisogno.

CHAT ON LINE