Cass. civ. n. 10396 del 3 maggio 2013
Testo massima n. 1
Non è configurabile un rapporto di lavoro subordinato del componente del consiglio di amministrazione di una società a responsabilità limitata quando - secondo l'accertamento del giudice di merito, insindacabile in cassazione se sorretto da motivazione immune da vizi logici e giuridici - non sia provato che egli sia assoggettato al potere direttivo, di controllo e disciplinare da parte dell'organo di amministrazione della società.