Avvocato.it

Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5265 del 6 maggio 1998

Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5265 del 6 maggio 1998

Testo massima n. 1

La testimonianza indiretta può avere ad oggetto anche una avvenuta individuazione fotografica: quest’ultima, invero, costituisce pur sempre una dichiarazione resa da un teste per l’identificazione di persone e cose, sicché i risultati della stessa ben possono formare oggetto della testimonianza indiretta del personale di polizia giudiziaria dinanzi al quale è stata compiuta la dichiarazione ricognitiva della percezione visiva.

[adrotate group=”23″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze