Cass. civ. n. 18199 del 26 giugno 2023

Sezione Unite

Testo massima n. 1


DELIBAZIONE (GIUDIZIO DI) - DICHIARAZIONE DI EFFICACIA DI SENTENZE STRANIERE - CONDIZIONI - IN GENERE Sentenza straniera di affidamento di minori - Condizioni sostanziali per il riconoscimento - Art. 23 della Convenzione dell’Aja del 19 ottobre 1996 sulla protezione dei minori - Art. 64 l. n. 218 del 1995 - Applicabilità - Esclusione - Procedimento per il riconoscimento - Disciplina - Legge italiana - Fattispecie in tema di competenza giurisdizionale del giudice straniero e di eccezione di difetto di giurisdizione.


In tema di riconoscimento dell'efficacia della sentenza straniera di affidamento dei minori, qualora trovi applicazione la Convenzione dell'Aja del 18 ottobre 1996 in base all'art. 42 legge n. 218 del 1995, le condizioni sostanziali di riconoscimento delle misure di protezione dei minori disposte dalla giurisdizione straniera risultano fissate dall'art. 23 di detta Convenzione e non dall'art. 64 della legge n. 218 del 1995, mentre il procedimento del riconoscimento innanzi al giudice italiano resta disciplinato, come previsto dall'art. 24 della medesima Convenzione, dalla legge italiana. (Principio affermato in relazione al riconoscimento in Italia dell'efficacia di una sentenza estera, emessa in uno Stato non appartenente all'Unione europea, relativa all'affidamento dei figli minori e pronunciate in un giudizio nel quale la parte convenuta, pur ritualmente costituitasi innanzi al giudice straniero, non aveva in quella sede sollevato alcuna eccezione circa la carenza della competenza giurisdizionale del giudice adito).

Massime precedenti

Precedenti: Cass. civ. n. 5710 del 2014

Normativa correlata

Legge 31/05/1995 num. 218 art. 64 CORTE COST.
Legge 31/05/1995 num. 218 art. 42
Tratt. Internaz. 18/10/1996 art. 23
Tratt. Internaz. 18/10/1996 art. 24
Legge 18/06/2015 num. 101

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