Cass. civ. n. 19103 del 06 luglio 2023
Sezione Unite2>
Testo massima n. 1
AVVOCATO E PROCURATORE - GIUDIZI DISCIPLINARI - PROCEDIMENTO Azione risarcitoria per illegittimità della sanzione disciplinare inflitta ad un avvocato - Rigetto per rilevata definitività della sanzione e ritenuta carenza di giurisdizione del giudice amministrativo sulla pretesa risarcitoria - Ricorso per cassazione per rifiuto o diniego di giurisdizione - Inammissibilità - Fondamento.
Non è ammesso il ricorso per cassazione della sentenza con cui il Consiglio di Stato abbia rigettato la domanda di risarcimento del danno fondata sull'illegittimità della sanzione irrogata ad un avvocato - sul presupposto di non poter conoscere, nemmeno incidentalmente, dei vizi della stessa, una volta diventata definitiva all'esito delle impugnazioni previste dalla legge sull'ordinamento forense - perché essa non costituisce rifiuto di esercizio della giurisdizione, ma, al più, un "error in procedendo" o "in iudicando", interno ai limiti del potere giurisdizionale del giudice amministrativo.
Massime precedenti
Normativa correlata
Decreto Legisl. 02/07/2010 num. 104 art. 8 CORTE COST.
Decreto Legisl. 02/07/2010 num. 104 art. 30 CORTE COST.
Decreto Legisl. 02/07/2010 num. 104 art. 34 com. 3
Legge 31/12/2012 num. 247 art. 36
Cod. Civ. art. 2043 CORTE COST.