Cass. pen. n. 21906 del 31 gennaio 2024
Testo massima n. 1
SICUREZZA PUBBLICA - STRANIERI - Espulsione come misura alternativa alla detenzione - Straniero la cui domanda di rinnovo del permesso di soggiorno sia stata rigettata - Applicabilità - Sussistenza - Ragioni.
È legittima l'espulsione dello straniero condannato e detenuto in esecuzione di pena la cui domanda di rinnovo del permesso di soggiorno sia stata rigettata, poiché l'art. 5, comma 5, d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 equipara detta condizione personale dello straniero a quelle, legittimanti l'espulsione a norma degli artt. 16, comma 5, e 13, comma 2, lett. b), del medesimo decreto, di chi si sia visto revocare, annullare o rifiutare il permesso di soggiorno e non abbia impugnato il provvedimento sfavorevole. (In motivazione la Corte ha chiarito che la proposta ricostruzione interpretativa non viola il divieto di applicazione analogica "in malam partem" delle norme incriminatrici, poiché l'espulsione in oggetto, e le norme che la disciplinano, hanno natura giuridica sostanzialmente amministrativa).
Massime precedenti
Normativa correlata
Decreto Legisl. 25/07/1998 num. 286 art. 16 com. 5 CORTE COST. PENDENTE
Decreto Legisl. 25/07/1998 num. 286 art. 5 com. 5 CORTE COST. PENDENTE