Cass. civ. n. 22508 del 26 luglio 2023

Testo massima n. 1


ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA - POLIZIA DI SICUREZZA - LIMITAZIONI DI POLIZIA - STRANIERI Opposizione al decreto di espulsione - Provvedimento emesso ex art. 14, comma 5 ter, del d.lgs. n. 286 del 1998 - Necessità di considerare i legami familiari del cittadino straniero, la durata del soggiorno e l'esistenza di legami con il paese d'origine - Sussistenza.


Il divieto di espulsione previsto dall'art. 19, comma 1.1, del d.lgs. n. 286 del 1998 ha valenza di norma protettiva di carattere generale; ne consegue che anche nel giudizio di opposizione all'espulsione disposta ai sensi dell'art. 14, comma 5 ter, dello stesso d.lgs., e non nel solo caso di cui all'art 13, comma 2 bis, il giudice di pace deve tenere conto del rischio che l'allontanamento dal territorio nazionale comporti una violazione del diritto al rispetto della vita privata e familiare del cittadino straniero, prendendo specificamente in esame la natura e l'effettività dei suoi legami familiari, la durata del suo soggiorno nel territorio nazionale e l'esistenza di legami familiari, culturali e sociali con il suo paese d'origine.

Massime precedenti

Precedenti: Cass. civ. n. 35653 del 2022

Normativa correlata

Conv. Eur. Dir. Uomo art. 8 CORTE COST.
Decreto Legisl. 25/07/1998 num. 286 art. 13 com. 2 CORTE COST. PENDENTE
Decreto Legisl. 25/07/1998 num. 286 art. 19 CORTE COST. PENDENTE
Decreto Legisl. 25/07/1998 num. 286 art. 14 com. 5 CORTE COST. PENDENTE
Decreto Legisl. 08/01/2007 num. 5 art. 2 CORTE COST.
Direttive del Consiglio CEE 16/12/2008 num. 115 art. 14

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