Cassazione penale Sez. II sentenza n. 21956 del 9 giugno 2005

14 Mag Cassazione penale Sez. II sentenza n. 21956 del 9 giugno 2005

Testo massima n. 1

I caratteri della fermezza e dell’irrevocabilità della risoluzione criminosa, necessari per la configurazione dell’aggravante della premeditazione, non ricorrono ove la decisione di uccidere sia stata adottata senza la specifica individuazione dei vari bersagli e senza l’accurata organizzazione delle varie aggressioni.

Testo massima n. 1

Nel caso di concorso di persone nel reato di omicidio, l’aggravante della premeditazione si estende al correo che ne abbia effettiva conoscenza e che aderisca così al progetto criminoso.

[adrotate group=”13″]