Cass. pen. n. 23731 del 17 maggio 2024
Testo massima n. 1
ISTITUTI DI PREVENZIONE E DI PENA (ORDINAMENTO PENITENZIARIO) - Provvedimento di diniego di acquisto di generi alimentari non previsti dal catalogo dell'istituto - Reclamo giurisdizionale - Ammissibilità - Esclusione - Ragioni.
In tema di ordinamento penitenziario, il provvedimento dell'amministrazione di diniego dell'autorizzazione all'acquisto di generi alimentari non previsti dal catalogo approvato dall'istituto (nella specie, lievito e farina) non può essere oggetto di reclamo giurisdizionale al magistrato di sorveglianza, non determinando la lesione di un diritto soggettivo del detenuto. (In motivazione la Corte ha chiarito che il diritto del detenuto ad una sana alimentazione è garantito dalla varietà dei prodotti inseriti nel catalogo e dalla loro idoneità a soddisfare i bisogni nutritivi, e che l'individuazione dei generi alimentari acquistabili, attenendo alle modalità di esercizio del diritto del detenuto, è rimessa alle scelte discrezionali dell'amministrazione penitenziaria e non è giustiziabile in sede giurisdizionale).
Massime precedenti
Normativa correlata
Legge 27/06/1975 num. 354 art. 41 bis CORTE COST.
Legge 27/06/1975 num. 354 art. 9
Legge 27/06/1975 num. 354 art. 69 com. 6 lett. B) CORTE COST.